Pensiero computazionale
Mercoledì 9 dicembre è partita un'interessante iniziativa alla 66 Martiri: i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado si cimenteranno in un laboratorio di coding.
L'iniziativa fa parte del programma del MIUR (programma "la buonascuola"), in collaborazione con il CINI –Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, che ha avviato il progetto Programma il Futuro.
L’obiettivo è quello di fornire alla scuola una serie di strumenti semplici,
divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell'informatica.
Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale,aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding ) in un contesto di gioco.
Ai blocchi di partenza, dunque, i docenti, innovatori e sperimentatori, e i ragazzi, fruitori e creatori!